Tanto tempo fà, in un paese lontano, viveva una bella principessa di nome Biancaneve.
Aveva i capelli neri, le labbra rosse come una rosa e la pelle bianca come la neve.
Purtroppo, però, la sua matrigna, la Regina era gelosa della sua bellezza e costringeva
Biancaneve a vestirsi di stracci e a lavorare tutto il giorno.Nonostante questo,
Biancaneve non si lamentava mai.
Era allegra e cantava sempre.
Sognava che un bellissimo principe l'avrebbe porta via sul suo cavallo bianco.
Una mattina, mentre Biancaneve era al pozzo, un giovane straniero compare alla reggia,
affascinato dalla voce melodiosa della fanciulla.
Ma Biancaneve era troppo timida e non ebbe il coraggio di parlargli.
Intanto, nel castello, la Regina stava chiedendo al suo specchio magico:
"Specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?"
Ogni giorno, a questa stessa domanda, lo specchio rispondeva che nessuna era più bella di lei.
Invece quella mattina lo specchio rispose:
"Tu sei bella o mia Regina... ma al mondo una fanciulla c'è assai più bella di te!"
Era Biancaneve, arrabbiatissima, mandò a chiamare il cacciatore di corte, gli ordinò
di portare la fanciulla nella foresta e di eliminarla.
Porgendoli un cofanetto prezioso gli comandò inoltre di riportargli come prova il cuore di Biancaneve.
Il cacciatore in fondo era buono e non voleva fare del male a Biancaneve.
quando arrivarono nella foresta, le disse:
"Devi fuggire lontano e nasconderti!"Biancaneve, spaventata, scappo nel folto degli alberi e,
dopo aver corso tanto, raggiunge una casetta.
"Chissà chi ci abiterà?" si domando entrando e vedendo sette seggioline intorno a un tavolo.
Al tramonto, si udirono delle voce che cantavano in lontananza.
Erano i setti nani, i proprietari della casetta, che rientravano dopo un giorno di lavoro
nella miniera di diamanti.
I nani si presentarono.
Avevano dei nomi curiosi: Dotto, Mammolo, Eolo, Pisolo, Brontolo, Gongolo e Cucciolo.
Biancaneve si offrì di cucinare per loro e di tenere in ordine la casa in cambio di un
pò di ospitabilità.
I nani accettarono con piacere: erano così felici di avere una nuova amica!
Purtroppo, la Regina cattiva, che in realtà era una strega, presto scoprì che Biancaneve
era ancora viva e decise di occuparsi lei personalmente.
Andò nei sottorranei del castello e preparò una posizione che la trasformò in una vecchia
mendicante.
Poi prese una bella mela rossa e la avvelenò.
"Un solo morso di questa mela e per Biancaneve sarà la fine!" gracchiò felice.
La vecchia strega arrivò alla casetta mentre i nani erano alla miniera e chiamò Biancaneve
dalla finestra.
"Buongiorno, mia cara," disse.
"Vuoi assaggiare una delle mie mele?
Sono deliziose, te lo assicuro..."
E tese la bella mela rossa alla fanciulla.
Gli uccellini del bosco cercarono di avvertire Biancaneve del pericolo, svolazzando intorno
alla vecchia per farle cadere il frutto di mano.
Ma Biancaneve non capì.
"Basta, fermatevi!" grido agli uccellini.
La strega ne approfittò: disse a Biancaneve che si sentiva male e la fanciulla la fece entrare in casa.
Spaventati, gli animali della foresta corsero alla miniera per avvertire i nani.
Quando i nani arrivarono, Biancaneve era a terra, priva di sensi, e la strega stava ridendo
soddisfatta.
I nani la inseguirono nella foresta e poi sulle roccie.
Intanto era scoppiato un furioso temporale e la pioggia cadeva forte.
La strega arrivò in cima a una rupe e cercò di smuovere una grossa pietra per farla
cadere sui nani.
"Attenzione!" gridò Brontolo agli altri.
Proprio in quel momento un fulmine colpì la rupe dove si trovava la strega e la fece
precipitare nel vuoto.
I setti nani tornarono dalla loro amata Biancaneve e, sconsolati, le costruirono una bara
di cristallo.
Deposero la bara nella foresta e la vegliarono giorno e notte.
Un giorno il principe arrivò e vide la bara di Biancaneve.
Riconobbe subito la ragazza del pozzo: come era bella!
Si chinò su di lei, e la baciò, e... Biancaneve si risvegliò!
L'incantesimo della strega era rotto.
Biancaneve e il principe si sposarono e vissero per sempre felici e contenti.



(Testo tratto da "Storie classiche" di Magie Disney)
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